Se anche tu hai il sospetto che il monitoraggio durante il trasporto non avvenga correttamente, questo articolo è per te!
Ti racconteremo la storia segreta che c’è dietro alcuni dei nostri data logger, tra cui BlueLog e TempNFC. Infatti, nelle funzionalità di questi strumenti abbiamo inserito una funzione poco nota ma importantissima, anzi fondamentale, per evitare rischi di frode legati al monitoraggio dei trasporti.
La funzione anti-tamper (anti manomissione) consente di monitorare se il data logger è stato spostato dalla sede dove è stato installato.
Interessante… ma a cosa serve? Qual è il risvolto pratico?
E soprattutto, perché riduce il rischio di frodi?
Un giorno, un camionista venne ingaggiato da una compagnia di logistica per consegnare un carico di surgelati ad un supermercato.
Come da contratto, i tecnici della compagnia di logistica installarono sul suo camion un data logger per misurare costantemente la temperatura.
Il monitoraggio continuo è fondamentale per questo tipo di trasporto. I prodotti surgelati non si possono scongelare per poi essere ricongelati. Infatti, oltre a perdere le loro proprietà nutritive, sono soggetti a contaminazioni della flora batterica, che a temperature elevate si riattiva moltiplicandosi e rendendo l’alimento pericoloso per la salute.
Ecco perché è importante che le temperature durante il trasporto rimangano sempre in una soglia accettabile, calcolata dal data logger con una complessa formula chiamata MKT.
Il camionista capì che quel piccolo strumento elettronico misurava la temperatura. Quindi, gli venne un’idea.
Staccò dalla sua sede il data logger e lo chiuse in un frigorifero portatile per vivande. Nel frattempo, disattivò il congelamento della cella frigorifera. In questo modo avrebbe risparmiato l’energia necessaria per la refrigerazione, abbattendo i costi del trasporto e quindi guadagnando di più.
Nessuno si sarebbe accorto della frode: il data logger avrebbe continuato a registrare temperature ottimali.
Poco prima della consegna, il camionista riattivò la refrigerazione della cella, tolse il data logger dal frigorifero portatile e lo rimise al suo posto.
Il giorno della consegna, gli operai del supermercato scaricarono il camion. I surgelati, che prima erano stati esposti a temperature molto al di sopra della soglia di tollerabilità, finirono sugli scaffali con la loro pericolosa carica batterica.
Nessuno si accorse di nulla, dato che il data logger aveva registrato una temperatura perfetta per tutto il tragitto…
La compagnia di logistica decise di affidare al camionista una nuova spedizione. Questa volta, però, si dotarono del sistema anti-tamper di Tecnosoft.
Gli esperti non avevano solo installato un data logger, ma l’avevano dotato di un supporto che lo avvolgeva come la cover di un cellulare. Il supporto era saldamente fissato sulle pareti della cella frigorifera, mentre il data logger poteva essere rimosso facilmente.
Il camionista non si fece problemi. Quindi, tolse il data logger dal supporto, lo mise nel frigorifero portatile e disattivò la refrigerazione del carico.
Pochi minuti dopo arrivò una telefonata dalla compagnia di logistica. Il responsabile della catena del freddo chiedeva di rimettere subito il data logger al proprio posto.
Come aveva fatto a scoprirlo? Il camionista non lo seppe mai. Tuttavia, questo bastò per evitare che ripetesse il trucchetto e consegnasse, ancora una volta, degli alimenti avariati senza che nessuno se ne accorgesse.